LA SFIDA GLOBALE DELLE MIGRAZIONI

Il concetto di migrazione, che comprende la ricerca di asilo da motivi politici e non politici, è parte integrante della creazione dello sviluppo islamico e della concezione islamica dei diritti dell’uomo. Nel 621 d.C. il Profeta Muhammad (pace su di lui), decise di lasciare la sua città natale Mecca e cercò sicurezza in quella che sarebbe diventata la città di Medina , dove in una delle sue prime e nobili azioni riuscì a portare la pace ad una società travagliata da uno stato di divisione interna. Questo evento denominato “hijrah”, o migrazione, è venuto a simboleggiare il movimento dei musulmani dalle terre dell’oppressione a quelle della sicurezza e della pace. Inoltre, il trattamento ospitale ricevuto da Muhammad (pace su di lui) e dalla giovane comunità musulmana da parte del popolo di Medina incarna il concetto islamico di protezione dei rifugiati contenuto nel Corano, in cui la migrazione e il concetto di ricerca di protezione e sicurezza da persecuzioni – nella terminologia islamica “amaana” – è riconosciuto come un diritto umano individuale.

Radicalizzazione: necessità di una risposta condivisa

Il fenomeno della radicalizzazione all’interno delle comunità musulmane in Europa occupa comprensibilmente un ruolo centrale nella pubblica opinione. I recenti atti terroristici perpetrati da individui che pretendono di agire in nome dell’Islam hanno causato un acceso dibattito . Purtroppo le discussioni e i dibattiti attorno alla radicalizzazione sono stati in gran parte dominati da interessi di parte e di opportunità politica. È di fondamentale importanza arrivare ad una posizione ricca di sfumature su questo complesso fenomeno, con affermazioni teoriche che siano motivate empiricamente.

Il termine ‘radicalizzazione’ è generalmente un termine controverso. Può implicare diverse posizioni, tra cui una reazione all’ortodossia o rompere con idee politiche tradizionali, ecc. Tuttavia, nel contesto di questo dibattito postula la manifestazione di un pensiero e di un comportamento estremisti che raggiungono il culmine con la pianificazione e l’esecuzione di atti terroristici.

US Report shows Montenegrin officials involved in human trafficking

Montenegro is a source, transit and destination country for men, women and children subjected to sex trafficking, the U.S. State Department has stated.

Montenegrin officials are involved in human trafficking, the State Department’s 2012 Trafficking in Persons Report reads.

Trafficking victims are mostly women and girls from Eastern Europe and other Balkan countries, including Serbia and Kosovo, who migrate or are smuggled through the country en route to Western Europe and are subjected to sex trafficking in Montenegro, the State Department said in the report.

Nigerian doctors say Thaci is involved in organ trafficking

The Nigerian Medical Association in Imo State has accused billionaire and governor Rochas Okrocha of trafficking human organs.

He is accused of doing so “with officials of Turkey and Croatia, and with Hashim Thaci.”

Thaci is currently Kosovo’s deputy prime minister and foreign minister.

Kosovo: night clubs shut down for human trafficking

The Kosovo police have shut down 34 night clubs across Kosovo as part of an operation aimed at preventing human trafficking.

A directorate in charge of investigating this type of crime checked 71 establishments during March, April and May, and IDed 389 women employed there.